Ricatto
Ricatto ad amante
Ricatto ad amante per costringerla a continuare la relazione sessuale, minacciando di inviare video dei loro rapporti intimi al marito.
CODICE PENALE
Art. 610.
Violenza privata
Chiunque, con violenza o minaccia, costringe altri a fare, tollerare, od omettere qualche cosa è punito con la reclusione fino a quattro anni.
La pena è aumentata se concorrono le condizioni prevedute dall’articolo 339.
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SEZIONE V PENALE
Sentenza 22 maggio – 31 luglio 2009, n. 31758 [ Ricatto ]
S. C. è stato condannato dal gup di S. M. Capua Vetere con rito abbreviato per il delitto configurato dagli art. 56 e 610 c.p. (violenza privata), avendo tentato di indurre C. E. a riprendere la loro relazione mediante la minaccia di diffondere materiale audio-visivo riproducente i rapporti sessuali avuti con la stessa. [ Ricatto ]
La Corte d’Appello di Napoli ha confermato.
Ricorre il difensore, deducendo violazione di legge e vizio di motivazione:
– non possono essere ricondotti al reato di violenza privata gli sms inviati al coniuge della donna affinché egli recedesse dall’ intento di riconciliarsi con la moglie; [ Ricatto ]
– contraddittoria è la sentenza, poiché la minaccia di diffondere il materiale con le immagini dei rapporti intimi è collegata dalla corte partenopea talvolta allo scopo di riprendere la relazione, talaltra a quello di “provocare disgusto e disprezzo nei destinatari”; [ Ricatto ]
– ad onta del rito speciale prescelto, il giudice non avrebbe potuto utilizzare a fini probatori il contenuto della querela-denuncia.
Le censure sono manifestamente infondate.
I messaggi inviati al L. adombrano chiaramente un’ ulteriore condotta di violenza privata ai danni del marito della C. e denotano, comunque, la conferma solare della violenza morale attuata nei confronti della donna. [ Ricatto ]
La pluralità di intenti che hanno ispirato la condotta dell’ imputato ribadisce e non esclude il dolo specifico dell’ illecito contestato, ampiamente provato dal compendio di prova, consistente nella finalità di costringere la C. a riprendere la relazione extraconiugale. [ Ricatto ]
Imponente è l’ assetto di prova che suffraga la denuncia sporta, donde la superfluità dell’ utilizzo del contenuto della stessa al fine di suffragare il verdetto di colpevolezza. [ Ricatto ]
All’ inammissibilità del ricorso consegue la condanna del prevenuto alle spese processuali ed alla sanzione pecuniaria ex art. 616 cpp, determinata nella misura di euro 1.500.
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